Home

 

L'evoluzione di Prà Ellera

 

Staff

 

Photogallery

 

Attività

 

Ammissioni

 

La carta dei servizi

 

Comunità

 

Documenti e contributi

 

News

 

Contatti

 


Home
| Ammissioni

AMMISSIONI

L’INSERIMENTO DEL PAZIENTE IN COMUNITÀ
Ogni nuova richiesta, formulata da operatori dei Servizi Territoriali o da privati, segue una procedura di ammissione a fasi successive:

a) Inizialmente viene richiesta una relazione dettagliata del nuovo paziente che descriva le caratteristiche cliniche e fornisca adeguate informazioni anamnestiche.
b) Successivamente il Direttore Sanitario visita il paziente per poter valutare la sua compatibilità con la vita comunitaria. La visita può essere effettuata in comunità o anche nel territorio di residenza, è richiesta la presenza alla visita degli operatori di riferimento e anche delle figure familiari significative.
c) Il direttore sanitario formula poi un parere motivato sulla possibilità o meno di inserimento e sui tempi con cui eventualmente potrà esprimersi. Se il parere è positivo, si concorda con il servizio inviante un progetto terapeutico preliminare, che entrerà nella sua fase realizzativa dopo che il paziente ha superato il mese di osservazione comunitaria, dimostrando così di potersi inserire nella vita comunitaria.

AMMISSIONE E DIMISSIONE
Modalità di selezione e inserimento dei pazienti:
Il primo stadio della valutazione per inserimento del paziente consiste nell’attento esame di una preesistente relazione clinico-anamnestica, inviata dal servizio territoriale di competenza. I vari incontri di valutazione sono coordinati dal Direttore Sanitario che potrà avvalersi, per gli stadi successivi di figure significative, che cerchino di favorire un primo approccio del paziente a quelli che sono i meccanismi fondanti della vita comunitaria.
Poi il responsabile Sanitario visiterà, insieme a un altro operatore della struttura, la persona interessata presso la sede del servizio di competenza e incontrerà se possibile, i familiari del nuovo ospite cercando di cogliere i vari aspetti per stabilire la compatibilità del paziente alla vita comunitaria.
Il terzo step, non obbligatorio ma auspicabile, sarebbe la visita del paziente in comunità con un primo contatto con operatori e altri ospiti già presenti in struttura. Se dopo questa ulteriore valutazione, il direttore sanitario esprime parere positivo all’inserimento, viene concordata una data e si procede alle pratiche burocratiche e amministrative del caso.